Statistiche infertilità

In Italia il tasso di infertilità di coppia è in costante aumento, 20 anni fa la percentuale di coppie che non riusciva a procreare per vie naturali era circa la metà di quella attuale. Le statistiche dimostrano, infatti, che:

  • su 10 coppie il 20% circa (1 su 5) ha difficoltà a procreare per vie naturali
  • circa il 40% delle cause di infertilità riguardano prevalentemente la componente femminile, l’altro 40% riguarda la componente maschile ed un 20% invece è di natura mista
  • negli ultimi 50 anni il numero di spermatozoi nel maschio si è ridotto della metà
  • negli ultimi 30 anni l’età media al concepimento in ambo i sessi è aumentata di quasi 10 anni, sia per l’uomo che per la donna
  • nei primi 10 anni di vita le patologie maschili che più danneggiano la fertilità sono il criptorchidismo (ritenzione testicolare), le orchiti e la torsione del funicolo spermatico
  • nel periodo puberale (12-14 anni) le patologie maschili che più danneggiano la fertilità sono problemi ormonali e il varicocele che prosegue a danneggiare la fertilità per tutta la vita
  • dai 14 ai 20 anni le patologie maschili che più danneggiano la fertilità sono le infezioni genitali e gli stili di vita alterati
  • dai 20 ai 40 anni potrebbero manifestarsi anche problemi più o meno gravi di sessualità, specie nel maschio
  • nella donna fra i 10 e i 15 anni le patologie femminili che più danneggiano la fertilità sono i disturbi del comportamento alimentare e le infezioni genitali oltre alle alterazioni ormonali
  • nella donna fra i 15 e i 20 anni le patologie femminili che più danneggiano la fertilità sono le infezioni e gli alterati stili di vita e le patologie più frequenti sono i disturbi dell’ovulazione spesso conseguenti ad eccesso o difetto ponderale
  • nella donna fra i 20 e i 40 anni le patologie femminili che più danneggiano la fertilità sono i disturbi ovulatori, l’ovaio politeistico, le infezioni genitali, i fibromi